Scambiare libri: Swapick secondo Livin

Dopo aver preso in esame AccioBooks e BookMooch, eccoci giunti al terzo, nonché ultimo, appuntamento di questa rubrica dedicata allo scambio di libri.

Perciò è il turno di Swapick, conosciuto fino all'anno scorso come Soloscambio. Il precedente nome poneva l'accento sul carattere di baratto della piattaforma, mentre ora si dedica anche alla vera e propria compravendita basata sui pagamenti in denaro.

Su Swapick è possibile scambiare qualsiasi cosa. Già nella home sono ben visibili le macrosezioni, che vanno dal classico libro (per noi che siamo assuefatti) a barche e gommoni (nel caso voleste improvvisarvi scafisti). Gli scambi possono intersecarsi: nel senso che se voi siete interessati a un libro non è obbligatorio che all'utente ne diate un altro, bensì potreste inviargli un CD, un film su DVD o Blu-Ray (anche VHS, se trovate l'amante del vintage), la gondola soprammobile della zia Paolina, una calamita dei Pokémon, vostro cugino, o qualunque altra cosa abbiate da offrire.
Avete presente il mercatino dell'usato della domenica? Ecco: Swapick è quello.
Con tutto ciò che ne consegue.

Ma andiamo per gradi.

Queste mie “opinioni” saranno suddivise per punti, quelli che io ho ritenuto focali per una piattaforma atta allo scambio, così per tutti e tre i siti potrete confrontare le modalità.

Non ho spiegato tutto nei minimi dettagli. C’è molto da dire sulle funzioni e funzionalità di questi tre mondi, e un articolo di blog non sarebbe bastato per esplicare a modo ogni aspetto. Mi sono limitata ad analizzare le fasi più salienti che deve affrontare un utente per ricevere oppure spedire un libro, basandomi sulle mie esperienze personali e tralasciando di proposito quelle opzioni che, pur essendo importanti anch’esse, non ricoprono un ruolo fondamentale per la navigazione degli iscritti. Per scoprirle non vi servirà altro che diventare a vostra volta degli scambiatori, ed esplorare come se non ci fosse un domani.

Pronti?

Via!

• Tipologia di scambio

Diretto.

A ha nel catalogo un libro (o un qualunque oggetto) che interessa a B -> B invia la richiesta di scambio ad A -> A controlla nel catalogo di B se ci sia qualcosa cui sia interessato.

In caso affermativo avviene lo scambio, in caso negativo no.

• Iscrizione 

Semplice. Il sito richiede i dati di residenza, nickname e nome reale - il quale diventa visibile solo con e quando avrete già accordato uno scambio con un altro utente.

• Caricamento libri 

Semplice.

Il sito si appoggia al database di Amazon per cui basta digitare titolo, o nome dell'autore o codice ISBN nella barra di ricerca e, nella maggior parte dei casi, il libro appare. Da lì basta cliccare sulla singola scheda e poi sul pulsante "Lo possiedo".

Dovrete aggiungere qualche dettaglio (valore in € che gli attribuite, condizioni, eventuali fotografie, note che desiderate comunicare) e automaticamente entrerà nel vostro inventario.

Se invece il libro non è presente basterà andare cliccare il "+" che vedrete in altro a destra, che vi consente quindi di creare un "Nuovo oggetto". Vi chiederà di selezionare dettagli man mano più specifici (tipologia, categoria, etc.) finché non vi apparirà una faccina triste che vi comunica nessun risultato.

In quella stessa pagina, nell'angolo in basso a sinistra, c'è la scritta "Inseriscilo tu" da cui poi potrete comporre la scheda del vostro libro completa di ogni dettaglio.

Il mio consiglio è: più informazioni inserite (anno di edizione, n. di pagine, dimensioni, tipo di rilegatura etc.) più avrete probabilità di scambiarlo. Ricordate che nessuno richiede un libro se non ha idea di cosa e come sia.

• Wishlist 

Poco utile.

Inserirvi titoli è facile: quando siete sulla scheda di un libro cliccate "Lo voglio" e questo entra a far parte del vostro inventario. Poi tutto finisce lì.

Non c'è l'opzione di alert nel caso un vostro wish venga caricato, né è possibile impostare la lista in modo da posizionare in alto un libro eventualmente disponibile - anzi, da lì non capite nemmeno se un titolo sia richiedibile o meno.

La wishlist su Swapick in realtà è stata pensata per agevolare gli scambi arrangiati, improvvisati sul momento.

Se nella lista di libri disponibili noto che un libro è in scambio da parte di un utente clicco sulla scheda e, se tale utente ha nella sua wishlist qualcosa in mio possesso, appare in automatico un bottoncino che lancia la reciproca offerta di scambio. Altrimenti ciccia e non ci potete fare nulla.

Nel vostro profilo è presente un menù a tendina in cui vi è anche la riga "Cosa posso avere", in cui visualizzate le schede di prodotti degli utenti che hanno inserito un vostro libro nella loro wishlist, e che quindi potreste ottenere qualora trovaste qualcosa di vostro interesse.

Esiste l'opzione di ricevere una mail quando un utente inserisce un nostro articolo nella sua wishlist, invitandoci a visionare il suo inventario.

Personalmente l'ho disattivata perché mi creava più perdite di tempo che altro, contando appunto l'esistenza del "Cosa posso avere".

• Ricerca libri 

Molto semplice: digitare il dettaglio di cui necessitate (titolo, autore, ISBN etc.) nella barra di ricerca e il libro appare.

Se sotto la copertina c'è il nome di un utente significa che (in teoria) il libro è disponibile per lo scambio, se invece non c'è nulla allora la scheda è quella di Amazon, a puro scopo di database (o nel caso lo vogliate inserire nella vostra wishlist).

 

• Personalizzazione 

Nulla. Potete giusto inserire un'immagine profilo e le condizioni del libro che scambiate.

• Come avviene lo scambio 

Se le condizioni sono favorevoli (cioè se utente A trova nell'inventario di utente B qualcosa di suo interesse e viceversa), si può lanciare la proposta di scambio.

Si apre una finestra in cui, da parte nostra, si può scegliere cosa scambiare (nel caso l'altro utente abbia più nostri articoli nella sua wishlist). Attenzione ai valori in € che spesso, sospetto, influenzino abbastanza le scelte... Agite con onestà nonché buonsenso.

Una volta effettuata la scelta è il sito che comunica gli indirizzi dei due scambiatori, ed è sempre lui a determinare chi deve spedire per primo. In base a cosa?

In base al Feedback (vedi sotto).

Sotto ogni prodotto, Swapick segnala i "movimenti" precedenti dell'utente, ovvero quanti scambi ha effettuato e la percentuale di "successo" basata sui feedback lasciati dagli utenti che con lui hanno scambiato - dimodoché più la percentuale è alta e più l'utente, in teoria, è affidabile.

Perciò in un nuovo scambio spedisce sempre chi ne ha effettuati meno. Una volta che l'articolo sarà giunto al destinatario, sarà poi il suo turno di spedire.

• Feedback 

Sotto ogni figurina prodotto appaiono tre piccoli simboli.

• A sinistra c'è il segnalino della posizione, che vi segnala da quale città proviene (e spedisce) l'utente;
• In mezzo c'è una percentuale. Essa è sostanzialmente il feedback ricevuto per gli scambi effettuati e, in teoria, più questo numero è alto e più l'utente è ritenuto affidabile.
• A destra c'è il numero totale di scambi effettuati dall'utente.

Gli utenti non possono venire segnalati come inattivi - malgrado un grandissimo numero di essi probabilmente lo sia.

Eventuali mancanze, scorrettezze, inadempienze e carenze possono essere segnalate soltanto una volta che la compravendita è terminata - con tutti i rischi del caso.

Il sito consiglia di effettuare molti scambi con chi ha già un feedback alto, per poi meritarsene a sua volta - cosa che ritengo ingiusta nei confronti dei nuovi arrivati che si vedono costretti a effettuare scambi magari non necessari pur di guadagnarsi una credibilità che, in fin dei conti, significa poco visto lo scarso movimento del sito.

• Comunicazione tra gli utenti

Messaggistica interna al sito, essenziale, scarna, non segnalata e poco fruibile.

L'utenza di Swapick non sembra adusa a perdersi in chiacchiere: spesso le risposte non arrivano (l'utente è inattivo o solo un gran maleducato?), o uno dei due utenti perde interesse con molta rapidità.

Una cosa che considero ridicola è il fatto che a messaggeria è separata in due sezioni: una per i messaggi ricevuti e una per quelli inviati. Non esiste una funzionalità chat, non esiste continuità, è necessario cliccare sia di là che di qua per ritrovare una conversazione intera.

Potete accedere ai vostri messaggi guardando la barra in alto a destra, e cliccando sul primo simbolo a partire da sinistra.

Il mio consiglio è: controllate spesso perché il sito non invia alcuna comunicazione quando vi giunge un messaggio, e non vi appare nemmeno un banale segnalino rosso quando c'è un messaggio non letto.

Vi può capitare di ricevere/inviare messaggi se siete in procinto di proporre/accettare uno scambio, perché magari voi o l'altro utente vi chiederà di sostituire uno degli articoli della compravendita con un altro mentre siete in corso d'opera, perciò... state in campana.

 

• Visione degli ultimi caricamenti sul sito 

Ottima.

Per ogni categoria c'è una pagina con gli ultimi arrivi, che potete scorrere all'infinito (beh, finché non finiscono), i quali sono visionabili in ordine di upload, partendo dal più recente.

• Tutela negli scambi 

Blanda.

Per stabilire la credibilità di un utente si può solo fare affidamento sul sopraccitato feedback.

Non esistono pagine utenti quindi non è possibile sapere quando sia avvenuto l'ultimo accesso, né niente altro di potenzialmente utile.

• A chi è consigliato 

A chi ama il baratto nudo e crudo.

In cambio di un libro potete ricevere figurine, videogiochi, scarpe, bomboniere, macinacaffé, altri libri, dischi in vinile, bisnonne altrui, e qualunque altra cosa di cui gli utenti vogliano liberarsi.

È pressoché inutile nel caso stiate cercando titoli specifici, ma se volete dare via i vostri e ricevere in cambio qualcosa - e non avete particolari pretese - è senz'altro il posto giusto.

• Cosa ne penso

Risposta breve:

Risposta lunga: gli scambi che sono riuscita ad effettuare su Swapick si contano sulle dita di un solo piede. Monco.

Si tratta di una piattaforma studiata per essere impersonale e per non mettere in comunicazione gli utenti in quasi nessuna maniera, limitando lo scambio a pochi passaggi che, inoltre, sono poco flessibili e non lasciano margini di modifica.

L'utenza, dal mio punto di vista e a dispetto della famosa percentuale di feedback, è inaffidabile. Perché?

Mi è capitato di scambiare un libro il cui proprietario aveva un'alta percentuale. E il libro che mi è arrivato - a tempo debito, cioè dopo aver spedito il mio a scatola chiusa - presentava segnacci a biro nelle prime pagine e la sovracopertina strappata. Quando l'ho fatto notare al proprietario, il soggetto si è giustificato con "Ah già, me n'ero dimenticato".
Ma mi è anche capitato di ricevere sei o sette offerte di scambio dallo stesso utente... dopo che oramai ci eravamo già accordati e il mio libro - che lui aveva scelto - era già bello che in viaggio.
Ma mi è anche capitato di proporre scambi perché nelle nostre rispettive wishlist c'erano oggetti che desideravamo, alcuni oltretutto appena caricati, ma... qualcuno ha per caso udito una risposta da tali utenti?
Ma mi è anche capitato di esternare qualche simpatico...

... così, giusto per rompere il ghiaccio.

Immensa piaga sono poi gli utenti il cui profilo è inattivo da anni - o addirittura non lo è mai stato - ma purtroppo il loro inventario è ancora online a far perdere tempo al mondo intero. Tanti sono anche coloro che si offrono di acquistare un certo libro e poi scompaiono nel nulla, poi ci sono i perdigiorno che vorrebbero offrire una manciata di figurine del 19vattelapesca in cambio di un romanzo, poi ci sono quelli che per un loro articolo singolo ne chiedono quattro o cinque perché "è nuovo"...
Dei tre siti su cui ho distribuito i miei libri da scambiare, Swapick è senz'altro il peggiore.
Freddo, elementare, disorganizzato, per nulla elastico in nessuna delle sue funzioni, perciò limitato e difficoltoso.
Per quanto mi riguarda - sono una scambiatrice che seleziona, e che quindi cerca volumi o dischi specifici e non cose a caso - Swapick è un sito da controllare giusto una volta settimana, e su cui non fare molto affidamento.
Dateci un occhio e decidete voi se fidarvi o meno.








Molto bene.
Grazie per avermi seguito in questo percorso di recensioni. Mi auguro di essere riuscita a darvi qualche utile indicazione per farvi sentire più sicuri nel magico mondo dello scambio, e quindi di avervi motivato a essere un po' più generosi... e magari per accaparrarvi qualcosina. ;)
Il Natale si avvicina e probabilmente anche i regali non proprio azzeccati, perciò forse uno dei siti che vi ho presentato farà al caso vostro quando dovrete rimediare il danno.
Alla prossima. :)